Acqua
Nel mondo, ogni anno, oltre 1.5 milioni di bambini – cioè quattromila al giorno - muoiono per malattie dovute alla scarsa igiene o per la mancanza di acqua pulita.
L’acqua rappresenta la base fondamentale per la crescita economica, sociale e culturale di un paese: in altre parole è l’elemento senza il quale si annulla ogni progetto di sviluppo.
Non avere accesso all’acqua potabile significa concretamente costringere la popolazione ad attingerla nelle pozze o in corsi d’acqua malsani – inquinati e condivisi con gli animali – e a lunghi spostamenti per trovare un po’ di questo prezioso liquido. Se le donne potessero evitare di percorrere lunghe distanze per il prelievo dell’acqua avrebbero più tempo da dedicare alla coltivazione della terra, alla preparazione dei pasti, allo studio e all’istruzione e avrebbero quindi maggiori opportunità di partecipare all’economia locale.
Avere un pozzo con acqua potabile in prossimità dell’abitazione permetterebbe di lavare spesso le mani e pertanto di essere meno esposti al rischio di infezioni, inoltre, ridurrebbe i pericoli di contaminazione delle fonti idriche locali con il conseguente miglioramento della salute.
L’Associazione ANÀ con il Togo si sta impegnando a realizzare pozzi d’acqua potabile nei posti più remoti del Togo. Nella Regione Marittima il problema della mancanza d’acqua è drammatico al punto che solo il 35% della popolazione ha accesso all’acqua potabile.
La mortalità infantile è fra le più alte del mondo e l’aspettativa di vita non supera i 59 anni, questa situazione è sicuramente dovuta anche al regolare consumo di acqua inquinata. Con quest’iniziativa di costruire pozzi salveremo vite di bambini, donne e uomini. Faremo risparmiare del tempo e anche del denaro che la gente avrebbe speso per pagare dottori e medicine (soldi che non tutti hanno) per curare malattie causate dall’acqua non potabile. Inoltre, gli abitanti potranno mangiare meglio, lavorare di più e i bambini avranno maggiore possibilità di andare a scuola.